l’Odontoiatria è uno dei settori della Medicina che, negli ultimi anni, ha subito i più grandi cambiamenti e le più importanti rivoluzioni tecnologiche.
da sempre branca molto avanzata del grande mondo dei servizi sanitari, con l’avvento massiccio dell’informatica e dell’elettronica l’Odontoiatria ha vissuto una vera e propria transizione di fase, che ha riguardato soprattutto la strumentistica e la diagnostica.
l’uso della tecnologia laser, cominciato ad avvenire negli anni ’90 del 1900, è una delle grandi innovazioni del settore, abbracciata subito dai professionisti più all’avanguardia, particolarmente attenti alla continua formazione e sensibili alle novità del mercato.
leggi questa pagina per scoprire com’è utilizzato il laser in Odontoiatria, e che benefici può portare nelle terapie per i pazienti.
Cos’è il laser?
il laser odontoiatrico rilascia energia in profondità nei tessuti, dove il trapano meccanico non può arrivare
il laser, acronimo di Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation è una tecnologia che consente di concentrare, in un unico sottile fascio luminoso, i fotoni che formano la luce.
normalmente la luce solare, composta da particelle unitarie chiamate fotoni, permea tutta la nostra atmosfera, venendo diffusa da essa in ogni direzione.
il discorso si applica anche alle fonti di luce artificiali, come una candela oppure una lampada elettrica: i fotoni sono solitamente liberi di muoversi singolarmente, ‘rimbalzando’, un po’ come palline da tennis, sulle superfici che possono rifletterli, deviando così la loro traiettoria.
a loro volta, i fotoni ‘rimbalzano’ con differenti velocità: mentre rimbalzano, ‘vibrano’ anche, emettendo specifiche onde (creando la nota radiazione elettromagnetica).
la frequenza con la quale i fotoni ‘vibrano’ viene definita lunghezza d’onda.
la tecnologia laser, sviluppata concretamente negli anni ’60 del 1900, permette di concentrare in un unico fascio coerente i fotoni, tramite appositi risonatori ottici e convogliati con un’unica lunghezza d’onda.
il risultato è un fascio sottile e concentrato di fotoni, dall’energia variabile e regolabile, che può essere usato per una grande serie di attività: dalla lettura digitale di codici a barre sino all’uso come vero e proprio bisturi, in grado di tagliare e cauterizzare i tessuti biologici.
quest’ultimo utilizzo è particolarmente utile nella chirurgia, e difatti è stato implementato ben presto in molti protocolli chirurgici, ormai divenuti degli standard da diversi anni.
Il laser odontoiatrico ad alta potenza, al contrario di quello che molti ancora pensano, non sostituisce il trapano tradizionale, oppure l'ablatore o anche il bisturi, ma completa gli strumenti a disposizione dell'Odontoiatra o dell'Igienista Dentale.
Difatti,l'uso del laser non è sempre indicato per tutti i pazienti e tutti gli stati clinici, ma può essere un grande aiuto e complemento, ad esempio, nei casi severi di parodontite, per la pulizia delle tasche dentali profonde.
In quel caso, il laser può agire molto in profondità, arrivando dove il comune ablatore o la curette non possono arrivare.
Quali sono i vantaggi effettivi del laser in ambito chirurgico?
il laser è essenzialmente un raggio luminoso molto sottile, concentrato in un unico punto, che si porta appresso una certa quantità di energia.
proprio questa energia residua può essere utilizzata, a livello chirurgico, per ottenere una serie di vantaggi, che l’uso dei comuni ferri chirurgici non consente di avere.
tra i tanti, vale la pena ricordare:
- Grande precisione d’intervento
Il fascio laser può essere regolato per avere un diametro piccolissimo, anche in decimi di millimetro.
Questo è un grandissimo vantaggio per interventi dove la precisione è decisiva per la loro riuscita, oppure per operare su zone del corpo difficili da raggiungere con i ferri tradizionali, poiché di impervio accesso o di dimensione molto piccola (come tutta la zona orale, ad esempio); - Sterilizzazione immediata
Il laser può liberare la propria energia sui tessuti organici, emettendo quindi calore.
Tale calore taglia e brucia non solo i tessuti, ma anche gli sgraditi ospiti degli stessi, come batteri e virus.
Questo rende l’intervento laser automaticamente sterilizzante, esattamente come il vecchio cauterio; - Coagulazione istantanea
Liberando energia essenzialmente sotto forma di calore, il laser coagula istantaneamente i vasi sanguigni, limitando il sanguinamento.
Anche in questo caso, l’effetto è simile al cauterio; - Pochi traumi tissutali
Il laser taglia e coagula istantaneamente i tessuti, riducendone il trauma e riducendo quindi gonfiori e dolori post-operatori
questi vantaggi hanno ben presto fatto divenire il laser il Gold Standard per molte terapie chirurgiche, e il suo uso ora è largamente diffuso in pressoché ogni settore interventistico della Medicina.
QUAL È l’uso del laser in Odontoiatria?
il laser è utilizzato con successo in Odontoiatria già da metà anni ’90.
non ha sostituito totalmente il trapano elettrico né gli altri strumenti tradizionali, bensì li ha affiancati.
attualmente, è una tecnologia molto diffusa ed utilizzata soprattutto negli studi odontoiatrici di alto livello, specializzati nella cura di determinate patologie (come la malattia paradontale), in cui il laser si è dimostrato fin da subito estremamente utile.
tra le varie specialità odontoiatriche, il laser trova particolare utilità in:
- Parodontologia
La malattia parodontale, conosciuta anche come parodontite o piorrea, è una delle prime cause di perdita e caduta dei denti.
La causa è un attacco batterico incontrollato che, se non trattato, porta alla distruzione dei tessuti gengivali e ossei.
Grazie alla sua capacità di cauterizzare e sterilizzare immediatamente, il laser si presta molto bene ai trattamenti parodontali, ed è quindi divenuto uno strumento impiegato con successo per la periodica pulizia di gengive e tasche gengivali.
Con il laser, inoltre, è possibile pulire in profondità le tasche parodontali, molto più che con i tradizionali ferri come ablatore e curette.
Questo si traduce in un vantaggio per lo specialista, che può quindi evitare al paziente gli interventi a gengiva aperta, necessari nei casi di tasche molto profonde; - Endodonzia
Il laser è estremamente efficace nel pulire e disinfettare il canale radicolare del dente, aiutando il dentista a sterilizzarlo al meglio, migliorando così la percentuale di riuscita della terapia canalare; - Chirurgia Orale
Grazie alla sua proprietà cauterizzante, il laser è impiegato ogni qual volta ci sia bisogno non sono di grande precisione, ma anche di causare al paziente il minimo disagio, riducendo significativamente gonfiori e sanguinamenti
vale la pena ricordare che il laser non è un sostituto totale degli strumenti tradizionali, come il trapano elettrico: è un fondamentale complemento, che amplia le possibilità dello specialista e gli consente di ottenere maggiori risultati con meno disagi per il paziente, specie in trattamenti lunghi e complessi come quelli della parodontite.
Perché il laser è il trattamento d’eccellenza nella cura della parodontite?
il laser odontoiatrico è lo strumento d'eccellenza per la cura delle parodontiti, per via della sua ablazione termica
la parodontite, o piorrea, è una malattia cronica e degenerativa del parodonto, causata da determinati tipi di batteri commensali, che popolano la nostra bocca.
quando il numero di questi batteri aumenta spropositatamente, nei soggetti predisposti avviene una violenta risposta dei tessuti parodontali, che porta ad una loro cronica infiammazione.
se non trattata prontamente, questa infiammazione fa regredire il tessuto gengivale, formando delle vere e proprie tasche (tasche parodontali) dove la placca batterica si deposita facilmente, perpetuando l’infiammazione e facendola divenire cronica.
a lungo andare, se non curate, le tasche diventano sempre più profonde, arrivando sino all’osso alveolare, e minando quindi la stabilità del dente causandone la caduta.
la terapia per la parodontite si basa sull’abbassamento della carica batterica del cavo orale, realizzata per mezzo di specifiche tecniche di pulizia delle gengive e dell’osso dentale.
il laser in questo si rivela un aiuto preziosissimo per il professionista, poiché agevola di molto il trattamento grazie alla sua capacità di liberare energia anche in grande profondità.
con il laser, difatti, l’igienista o l’Odontoiatra può andare a ‘scavare’ molto più in profondità che con la semplice curette, arrivando dove questo strumento non riesce ad intervenire.
ciò consente in molti casi di risparmiare al paziente l’apertura gengivale, purtroppo necessaria per trattare tasche molto profonde, impossibili da pulire con i tradizionali strumenti.
la sterilizzazione immediata che il laser provoca distrugge i batteri, mentre l’energia che rilascia stimola le cellule staminali delle tasche parodontali, spingendole a rigenerare lo stesso parodonto.
per questi motivi, l’uso del laser nella Parodontologia è estremamente utile per il professionista Parodontologo.
i centri d’eccellenza di Paradontologia hanno già implementato da anni l’uso del laser nei trattamenti conservativi di contrasto alla piorrea, affiancandolo alle altre strumentazioni classiche, come curette ed ablatore ultrasonico.
La termoablazione del laser sui tessuti gengivali comporta non solo la distruzione dei batteri presenti nelle tasche parodontali, ma anche un'iper-stimolazione della vascolarizzazione della zona trattata.
Con più sangue in arrivo nelle tasche gengivali, che il corpo invia per riparare i tessuti malati distrutti dal laser, arriva anche più ossigeno, e questo è un bene per la gengiva.
Più ossigeno, più velocità di guarigione e più possibilità che le cellule staminali circolanti adiacenti zona trattata possano trasformarsi in nuovo tessuto gengivale.
Quanti tipi di laser odontoiatrico esistono?
essenzialmente, la classificazione del laser odontoiatrico è stilata in base alla potenza emessa dall’apparecchio.
una prima, sommaria, suddivisione può essere quindi fatta in laser a bassa potenza e laser ad alta potenza.
Ovviamente, più aumenta la potenza e più il laser riesce a liberare energia.
i laser a bassa potenza non hanno applicazioni chirurgiche: l’energia che riescono a liberare è esigua, e non consente di tagliare né cauterizzare i tessuti parodontali.
vengono quindi utilizzati come stimolanti o anestetizzanti, ma non come strumenti d'intervento diretto.
i laser ad alta potenza permettono invece di intervenire chirurgicamente, tagliando, cauterizzando e sterilizzando.
per la cura della parodontite vengono utilizzati solo laser ad alta potenza, in grado non solo di rimuovere placca e tartaro, anche in profondità, ma di sterilizzare e cauterizzare istantaneamente anche il tessuto infetto o necrotico del parodonto, senza il bisogno di punti di sutura.
Quanto costa la cura della parodontite con il laser?
il costo di una cura della piorrea è molto inferiore a quello necessario a rimpiazzare tutti i denti perduti
più che quanto costa il trattamento laser per curare la parodontite, la domanda che invece ci si dovrebbe porre è: quanto mi fa risparmiare la cura laser della parodontite?
già, perché la salvaguardia dei denti naturali, che un trattamento adeguato col laser può garantire, si tramuta anche in un enorme risparmio di denaro, se paragonato al costo dell’installazione delle protesi.
oltretutto, l’inserimento di impianti dentali fissi non è possibile in caso di parodontite non curata in atto.
per questa ragione, il costo di un trattamento laser professionale per risolvere la parodontite, eseguito in uno studio odontoiatrico specializzato, è sempre un grande risparmio di denaro a prescindere.
Dal 1955, l’eccellenza a Milano nell’uso del laser odontoiatrico
dal 1955 siamo lo studio dentistico specializzato nella cura della parodontite a milano
lo Studio Dentistico Bittante è un’eccellenza milanese dell’odontoiatria, attivo a Milano sin dal 1955.
il Dott. Gianluigi Bittante è stato uno dei primi Medici Dentisti ad utilizzare, già molti anni fa, il laser come strumento ad alte prestazioni nel trattamento della parodontite, anche nei casi gravi e gravissimi.
oggigiorno lo studio, modernamente organizzato, utilizza in tutte le laser il laser ad alta potenza per trattare svariate patologie e problematiche, come ad esempio la parodontite cronica.
un’equipe intera di Odontoiatri ed Igienisti Dentali, costantemente aggiornata e formata, utilizza il laser quotidianamente sui pazienti affetti da piorrea anche avanzata, riuscendo ad ottenere eccellenti risultati terapeutici, senza dolore e senza disagi post-intervento.
Il dentista in pieno centro a milano, fin dal 1955
lo Studio Dentistico Bittante si trova a Milano, in Corso Europa 10.
la sede è storica, ed è utilizzata da oltre sessant'anni.
lo Studio Dentistico Bittante non è un franchising e non è una catena low-cost: è uno studio unico, gestito da tre generazioni di professionisti dell'Odontoiatria e dell'igiene orale, e questo è un motivo di vanto per tutti i collaboratori e gli altri professionisti presenti giornalmente nelle sale di trattamento.
lo Studio Dentistico Bittante è nel cuore di Milano, ed è facilmente raggiungibile con le Linee Metropolitane:
- MM1 (Linea Rossa) Fermata San Babila o Duomo;
- MM3 (Linea Gialla) Fermata Duomo;
- MM4 (Linea Blu) Fermata San Babila
se vuoi raggiungerci in autovettura, ricorda che lo studio è nella Zona a Traffico Limitato di Milano (Area C), quindi ti servirà il pass (clicca qui per tutte le informazioni e per acquistarlo).
se devi parcheggiare la tua auto, davanti allo studio è a disposizione un autosilo, con parcheggi orari.
se vieni da fuori Milano in treno, puoi scendere alla stazione Milano Centrale e prendere la linea MM3 (Linea Gialla), direzione S. Donato, fino alla fermata Duomo.
se vieni invece dalla stazione di Porta Garibaldi, il percorso più breve è quello di prendere la linea MM2 (Linea Verde), direzione Abbiategrasso-Assago, scendere a Cadorna, cambiare con la linea MM1 (Linea Rossa), direzione Sesto 1° Maggio e scendere alla fermata Duomo.
se vieni dall'aeroporto di Linate, lo studio è comodamente raggiungibile in poco più di 10 minuti con la linea metropolitana MM4 (Linea Blu), scendendo alla fermata San Babila.
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Quindi ricorda che...
- Il laser è un fascio fotonico concentrato su un’unica lunghezza d’onda, ottenuto mediante un gruppo ottico capace di convogliare e focalizzare la luce;
- il raggio laser è sempre portatore di energia residua, che può essere di entità variabile e regolabile, a seconda della potenza della fonte emittente;
- Il laser può essere utilizzato in chirurgia per molti scopi, come ad esempio tagliare, cauterizzare e sterilizzare;
- In Odontoiatria, il laser è utilizzato fin dagli anni ’90 dai centri dentistici di alto livello, specialmente per la cura della parodontite;
- Il laser odontoiatrico non sostituisce i normali strumenti quali trapano elettrico ed ablatore, ma li affianca e li completa;
- Il laser ad alta potenza è utilizzato per gli interventi chirurgici, e grazie alla sua azione cauterizzante risparmia al paziente i punti di sutura;
- Il laser odontoiatrico riesce ad arrivare in profondità nelle tasche gengivali, evitando in molti casi il ricorso all’apertura della gengiva
Quest'articolo è stato revisionato ed aggiornato dal Dott. Gianluigi Bittante il giorno:
martedì 06 agosto, 2024
Il Dott. Gianluigi Bittante è un Medico Chirurgo specializzato in Odontostomatologia e Protesi Dentaria.
Ha rilevato lo storico Studio Dentistico Bittante da suo padre, il Dott. Luigi Bittante, che lo aprì nel 1955.
Si è particolar modo dedicato allo studio e al trattamento della parodontite, conosciuta anche come piorrea, di cui è uno dei massimi esperti in Italia.
Lo Studio Dentistico Bittante è, attualmente, uno dei centri di rilievo nazionale per il trattamento della parodontite, e giornalmente riceve pazienti da tutta Italia, curando casi complessi a cui, spesso, è stata proposta l'estrazione di tutti gli elementi dentali danneggiati dalla piorrea.
Nell'esercizio trentennale della professione di Medico, il Dottore ha sviluppato un protocollo di trattamento della parodontite unico in tutto il Paese, chiamato PBG - Parodontologia Biologicamente Guidata.
L'obiettivo del Dottore, spesso realizzato, è proprio quello di salvare i denti dei suoi pazienti con parodontite, evitandone l'estrazione.
Oltre a questo scopo principale, quotidianamente il Dott. Gianluigi Bittante si occupa dell'Odontoiatria d'urgenza, dell'Odontoiatria Estetica, dell'Implantologia e della cura della parodontite.