se l’Odontoiatria moderna permette di conservare nel tempo denti che, fino a non molti anni fa, dovevano per forza essere estratti, molto è merito di una sotto-branca specialistica chiamata Endodonzia.
sin da quando è stata ideata e sviluppata, l’Endodonzia mira ad un solo, semplice obiettivo: conservare il dente naturale nella bocca del paziente.
lo Studio Dentistico Bittante è l’eccellenza milanese nell’Endodonzia avanzata: sin dal 1955, il costante studio e l’esperienza del Dott. Gianluigi Bittante e della sua equipe di professionisti ha permesso a tutto lo studio di divenire uno dei punti di riferimento della città per la conservazione dei denti naturali.
leggi questa pagina per scoprire cosa può offrirti lo Studio Dentistico Bittante per preservare i tuoi denti, forti e sani nel tempo.
Cos’è l’Endodonzia, e perché è stata ideata?
l’Endodonzia è quella specialità dell’Odontoiatria che mira a preservare gli elementi (denti) naturali del paziente, evitandone, ove possibile, l’estrazione.
per traguardare questo obiettivo, l’Endodonzia studia approfonditamente i tessuti interni dei denti, e ha sviluppato, nel corso degli anni, specifici trattamenti atti ad intervenire per garantire la salvaguardia degli elementi.
prima dello sviluppo apprezzabile dell’endodonzia, avvenuto verso la fine del XIX secolo, l’Odontoiatria era frenata dalla particolare natura della camera pulpare dei denti, molto delicata, che è impossibilitata a tornare allo stato normale dopo infezioni, infiammazioni o traumi che la sensibilizzano permanentemente.
senza l’avanzamento dell’Endodonzia, i dentisti del passato avevano ben poche armi per combattere carie severe o denti rotti o lesionati da traumi: l’unica alternativa era quasi sempre l’estrazione del dente.
grazie all’Endodonzia, già da molti anni è possibile invece salvare i denti naturali ed evitarne l’estrazione, anche se affetti da carie avanzate o lesionati in seguito a traumi meccanici.
Quando c’è bisogno dell’Endodonzia?
il ricorso all’Endodonzia è necessario ogni qual volta la camera pulpare del dente abbia subito un danneggiamento irreversibile (tipicamente, ma non esclusivamente, a seguito di una carie trascurata), tale da divenire non più funzionale (necrotica oppure iper-sensibile ed altamente dolente).
la pulpite, cioè l’infiammazione della camera pulpare del dente, non è un dolore sopportabile e compatibile con la vita: è un dolore intenso, pulsante e ripetitivo, che aumenta d’intensità soprattutto quando la notte, quando si è in posizione sdraiata.
assieme alla colica renale, la pulpite è uno dei più intensi dolori fisici che un essere umano può provare, e quindi il ricorso a cure immediate è pressoché imperativo.
una volta infiammato ed ingrossato, il tessuto nervoso della camera pulpare non regredisce alla dimensione originaria, neppure con una cura antinfiammatoria.
la struttura interna del dente, peraltro, non consente alla camera pulpare di espandersi, adattandosi alla nuova dimensione della terminazione nervosa.
ciò causa un’infiammazione cronica, con associato intenso dolore.
alla pulpectomia devono quindi essere associati poi altri interventi conservativi, specialità dell’Endodonzia e dell’Odontoiatria, quali la cura canalare, la ricostruzione dentale e l’eventuale protezione della corona con una capsula sintetica.
L'Endodonzia ha rivoluzionato la Medicina Odontoiatrica, spianando la strada all'approccio conservativo dei tessuti dentali.
Difatti, prima dell'inizio di questa particolare sotto-specializzazione della Chirurgia Orale, era essenzialmente impossibile conservare gli elementi dentali che presentavano carie profonde, già arrivate in camera pulpare, oppure ascessi periapicali, granulomi e tutte le infezioni batteriche giunte ormai in profondità nei tessuti.
L'unica terapia possibile per questi casi era l'estrazione dentale, di cui nel passato, giocoforza, i nostri antenati hanno abusato.
La cura canalare: l’arma indispensabile per conservare i tuoi denti originali
l'endodonzia mira a preservare e a curare i tessuti interni del dente, evitandone l'estrazione
quando noi vediamo i denti, in realtà stiamo vedendo niente altro che la parte finale di complesse strutture, di cui noi possiamo notare solo la ‘punta dell’iceberg’, cioè la corona dentale.
in realtà, la corona è solo 1/3 circa di tutto il dente: sotto le gengive si sviluppa tutta la struttura dell’elemento, che arriva fino all’osso mandibolare, dove è saldamente ancorata per mezzo di un tessuto compatto, chiamato cemento.
il cemento circonda tutta la parte finale del dente, chiamata radice, che a sua volta è avvolta da una specie di membrana fibrosa, chiamata guaina periodontale.
cemento e guaina assicurano i denti all’osso, impedendogli di muoversi ed ancorandoli così alla nostra bocca.
i denti possono avere una o più radici, a seconda della tipologia, e anche della conformazione anatomica della persona: gli incisivi ad esempio hanno una sola radice, mentre i molari solitamente ne hanno tre, in alcuni soggetti anche quattro.
la radice, interamente, è forata, per permettere il passaggio del nervo, che collega la camera pulpare al resto del sistema nervoso periferico, nonché dei vasi sanguigni che assicurano nutrimento ed ossigenazione al dente.
quando si rimuove il contenuto della camera pulpare per mezzo della pulpectomia, si lascia necessariamente ‘scoperta’ una vera e propria ‘autostrada’, in cui i microorganismi (i batteri) possono passare, ed arrivare direttamente all’interno del corpo, nella circolazione sanguigna.
solo con la pulpectomia, il paziente smetterebbe di avere dolore sì, ma in poco tempo svilupperebbe un granuloma con probabile associata seria infezione, rischiando addirittura la setticemia.
ecco perché occorre ‘chiudere’ la strada ai batteri, pulendo per bene tutta la radice, arrivando sino all’apice della stessa, quando si tocca con l’osso mandibolare.
tale tecnica è chiamata pulizia (o cura) canalare, e viene praticata subito dopo la pulpectomia.
nella cura canalare, lo specialista Endodontista accede alle piccole radici dentali per mezzo di piccolissimi strumenti, chiamati file, e ripulisce le radici di tutto il materiale biologico residuo, che può dare origine ad infezione.
durante la pulizia le radici vengono costantemente disinfettate per mezzo di apposite sostanze, per assicurarsi che nessun batterio sopravviva.
quando la pulizia è completata, e non v’è più traccia di alcun residuo organico, l’Endodontista sigilla le radici con un apposito materiale bio-compatibile (la guttaperca), assicurandosi così che nessun batterio potrà mai infilarsi dentro e raggiungere l’apice radicale.
dopo la fine della cura canalare, il dente può essere otturato, ricostruito oppure ricoperto da una corona sintetica, a seconda dell’indicazione dello specialista.
se ben eseguita, la cura canalare è definitiva: il dente, anche se ormai non più vitale, può rimanere per tutta la vita nella bocca del paziente, ovviamente assicurandosi che sia adeguatamente protetto, poiché meno idratato e mineralizzato rispetto agli elementi vitali.
L’apicectomia per la cura dei granulomi
un granuloma dentale è un’infiammazione cronica dell’apice radicale, cioè della ‘punta’ della radice, a diretto contatto con l’osso, che porta infiammazione anche ai tessuti circostanti.
è dovuto ad un’infezione batterica interna al canale radicolare, a sua volta causata da carie, cure canalari mal fatte o mal riuscite, fratture dei denti e, in genere, a qualsiasi causa che permetta ai batteri d’infiltrarsi nella struttura interna del dente.
in realtà, il granuloma è una protezione dell’organismo all’attacco batterico: la massa tissutale che lo compone rimane silente, quasi sempre senza alcun sintomo, sino a che l’attacco batterico eccede la capacità del corpo di bilanciarlo.
esistono diversi tipi di granuloma: da quello semplice fino a quello suppurato, cioè con l’aggiunta di materiale infetto e purulente.
il granuloma non può regredire spontaneamente, e neppure con una terapia antibiotica: la massa granulomatosa infatti non recede ma anzi, se non trattata, rischia di espandersi, lasciando spazio all’espansione batterica per via ematica, col rischio (remoto, ma possibile) di setticemia.
la cura del granuloma prevede dunque un accesso diretto alla parte malata, per mezzo della cura canalare o, qualora essa non sia possibile, aiutandosi chirurgicamente con una particolare procedura chiamata apicectomia.
l’apicectomia è l’asportazione chirurgica dell’apice della radice dentale, con annesso tutto il tessuto del granuloma.
viene eseguita quando la via endodontica, cioè quella canalare, non è possibile, per svariate ragioni:
- Il dente malato è già stato trattato con la cura canalare, e risulta impossibile accedervi ancora;
- Nel canale della radice dentale è stato installato un perno metallico che non è possibile rimuovere;
- La radice dentale è danneggiata;
- La radice dentale è conformata in maniera particolare (troppo ricurva oppure storta, o comunque tortuosa), e non è possibile arrivare sino all’apice con i normali strumenti
in questi casi, l’apicectomia consente di salvare il dente, accedendo dall’esterno, e salvando quindi l’elemento che, altrimenti, andrebbe estratto.
il dentista specializzato accede alla radice incidendo la gengiva, sollevandone i lembi e, con l’ausilio di frese speciali, asportando il granuloma, con tutto il tessuto infetto a contorno.
la punta della radice viene quindi recisa, il canale radicale disinfettato ed otturato con un materiale biocompatibile.
Dopodiché, la gengiva viene correttamente riposizionata e suturata.
l’apicectomia, al contrario di quello che spesso si sente in giro, è un’operazione chirurgica totalmente indolore.
durante l’intervento il paziente è anestetizzato, e non prova alcun tipo di fastidio.
anche dopo l’intervento il fastidio è estremamente limitato, e comunque può essere controllato con l’uso dei comuni antidolorifici.
l’apicectomia è un intervento chirurgico di estrema precisione, che richiede una grande esperienza da parte dell’Odontoiatria Endodontista: la curva di apprendimento per eseguirla, specie su denti con più di una radice e di scomodo accesso (come i molari) è molto elevata.
questo obbliga lo specialista a molti anni di pratica, con l’intento di affinare la tecnica e garantire sempre il 100% degli interventi perfettamente riusciti.
L'apicectomia è una delle ultime tecniche sviluppate dall'Endodonzia, pensata come arma risolutiva di ascessi periapicali e granulomi che, per motivi prettamente meccanici (ed esempio: radici dentali con perni già inseriti) non possono essere risolti con la normale cura canalare.
Si tratta di un intervento ormai eseguito di routine, ma il cui perfezionamento ha richiesto molti anni di pratica, di studi e di cambio di protocolli.
Grazie all'apicectomia la possibilità di salvare gli elementi dentali naturali è aumentata ancora di più, a tutto vantaggio della riduzione dell'edentulia (la mancanza di uno più elementi dentali).
Specializzati dal 1955 nella preservazione dei tuoi denti
dal 1955, i professionisti delle cure endodontiche a milano
lo Studio Dentistico Bittante è un’eccellenza dell’Endodonzia a Milano, sin dal 1955.
nel corso degli anni, il Dott. Gianluigi Bittante ha formato un’equipe di alto livello di specialisti Endodonzisti, in grado di preservare i tuoi denti naturali ed evitarne l’estrazione.
nello studio, modernamente attrezzato con i più sofisticati macchinari di diagnostica, troverai un’intera squadra di professionisti specializzati in Endodonzia, tra cui chirurghi di alto livello, specializzati nell’apicectomia.
una qualità percepita che si tramuta sempre in qualità reale: oltre il 99% delle cure canalari dei nostri pazienti si traduce in un successo, evitando l’estrazione.
per i professionisti dello Studio Dentistico Bittante, la conservazione dei denti naturali è sempre preferibile all’estrazione e all’impianto delle protesi.
ecco perché, qui da noi, potrai trovare una consistente attenzione alle cure Endodontiche: una promessa per te, un dovere etico e professionale per noi.
affinché tu possa conservare il più possibile i tuoi denti naturali, c’è bisogno della specializzazione d’avanguardia.
c’è bisogno dell’equipe del Dott. Gianluigi Bittante.
Alta diagnostica computerizzata
nello Studio Dentistico Bittante è presente la diagnostica CBCT (Cone Beam Computer Tomography), per la diagnostica d’eccellenza odontoiatrica.
con la topografia computerizzata a fascio conico è possibile avere una mappatura completa di tutta la struttura maxillofacciale, coadiuvata dalla ricostruzione in tre dimensioni.
questo permette una diagnostica precisa e di alto livello, in grado di valutare con grande affidabilità la struttura interna della bocca e dei denti.
è così possibile operare con estrema precisione sia nel caso di cura scanalare e sia durante l’apicectomia, aumentando quindi enormemente le possibilità di successo dei trattamenti.
Microscopio operatorio
tutte le sale dell’Endodonzia dello studio sono equipaggiate con un microscopio operatorio di alta gamma, indispensabile per permettere allo specialista una visione chiara e precisa durante le terapie endodontiche.
grazie al potente ingrandimento del microscopio e alla corretta illuminazione dell’area d’intervento, è possibile effettuare interventi di altissima precisione, come ad esempio la cura canalare o l’apicectomia di denti in posizione poco agevole, o con caratteristiche morfologiche particolari.
sin dal 1955, lo Studio Dentistico Bittante è l’eccellenza della strumentazione odontoiatrica a Milano.
anno dopo anno, lo studio ha sempre rinnovato il proprio parco strumentazioni, utilizzando sempre la migliore tecnologia disponibile nel momento del mercato.
Siamo uno studio odontoiatrico d’eccellenza a conduzione familiare, dal 1955
un team d'eccellenza per risolvere tutti i problemi dentali, in pieno centro a milano
lo Studio Dentistico Bittante è un’eccellenza meneghina dell’Odontoiatria e dell’Endodonzia, rigorosamente a conduzione familiare.
non è una clinica low-cost, non è un franchising: il Dott. Gianluigi Bittante è la seconda generazione di professionisti del sorriso, e la Dott.ssa Ilaria Bittante è la terza.
sin dal 1955, l’anima pulsante dello studio è la passione e l’amore che i professionisti della famiglia Bittante mettono nel loro lavoro, che si riversa ogni giorno sui loro pazienti.
questo vuol dire che lo studio c’è sempre, per qualsiasi problematica post-trattamento o post-intervento.
non sparisce nel nulla, come purtroppo molte catene low-cost fanno, e questo impegno è una delle costanti di tutto il lavoro del Dott. Gianluigi Bittante e la sua equipe.
Il dentista in pieno centro a milano, fin dal 1955
lo Studio Dentistico Bittante si trova a Milano, in Corso Europa 10.
la sede è storica, ed è utilizzata da oltre sessant'anni.
lo Studio Dentistico Bittante non è un franchising e non è una catena low-cost: è uno studio unico, gestito da tre generazioni di professionisti dell'Odontoiatria e dell'igiene orale, e questo è un motivo di vanto per tutti i collaboratori e gli altri professionisti presenti giornalmente nelle sale di trattamento.
lo Studio Dentistico Bittante è nel cuore di Milano, ed è facilmente raggiungibile con le Linee Metropolitane:
- MM1 (Linea Rossa) Fermata San Babila o Duomo;
- MM3 (Linea Gialla) Fermata Duomo;
- MM4 (Linea Blu) Fermata San Babila
se vuoi raggiungerci in autovettura, ricorda che lo studio è nella Zona a Traffico Limitato di Milano (Area C), quindi ti servirà il pass (clicca qui per tutte le informazioni e per acquistarlo).
se devi parcheggiare la tua auto, davanti allo studio è a disposizione un autosilo, con parcheggi orari.
se vieni da fuori Milano in treno, puoi scendere alla stazione Milano Centrale e prendere la linea MM3 (Linea Gialla), direzione S. Donato, fino alla fermata Duomo.
se vieni invece dalla stazione di Porta Garibaldi, il percorso più breve è quello di prendere la linea MM2 (Linea Verde), direzione Abbiategrasso-Assago, scendere a Cadorna, cambiare con la linea MM1 (Linea Rossa), direzione Sesto 1° Maggio e scendere alla fermata Duomo.
se vieni dall'aeroporto di Linate, lo studio è comodamente raggiungibile in poco più di 10 minuti con la linea metropolitana MM4 (Linea Blu), scendendo alla fermata San Babila.
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Quindi ricorda che...
- L’Endodonzia è quella branca dell’Odontoiatria che studia e cura i tessuti interni dei denti;
- Lo scopo principale dell’Endodonzia è quello di preservare il più possibile i denti naturali, evitandone l’estrazione;
- Le specialità dell’Endodonzia sono la pulpectomia, la cura canalare e l’apicectomia;
- La camera pulpare è la parte interna del dente dove risiedono le terminazioni nervose, e può danneggiarsi per attacco batterico o stress meccanico;
- Una volta infiammata, la camera pulpare non regredisce spontaneamente;
- Il dolore dell’infiammazione della camera palpare (pulpite) non è compatibile con la vita, e deve essere risolto il prima possibile;
- È possibile salvare e preservare denti anche molto danneggiati, per mezzo della terapia canalare;
- L’apicectomia è una tecnica chirurgica messa a punto per eliminare granulomi dentali, ricorrendo all’approccio esterno;
- C’è bisogno di molta esperienza pregressa per provvedere con successo all’apicectomia;
- È necessario che lo studio dentistico sia provvisto di strumenti di radiodiagnostica per operare con successo con le cure Endodontiche
Quest'articolo è stato revisionato ed aggiornato dal Dott. Gianluigi Bittante il giorno:
martedì 06 agosto, 2024
Il Dott. Gianluigi Bittante è un Medico Chirurgo specializzato in Odontostomatologia e Protesi Dentaria.
Ha rilevato lo storico Studio Dentistico Bittante da suo padre, il Dott. Luigi Bittante, che lo aprì nel 1955.
Si è particolar modo dedicato allo studio e al trattamento della parodontite, conosciuta anche come piorrea, di cui è uno dei massimi esperti in Italia.
Lo Studio Dentistico Bittante è, attualmente, uno dei centri di rilievo nazionale per il trattamento della parodontite, e giornalmente riceve pazienti da tutta Italia, curando casi complessi a cui, spesso, è stata proposta l'estrazione di tutti gli elementi dentali danneggiati dalla piorrea.
Nell'esercizio trentennale della professione di Medico, il Dottore ha sviluppato un protocollo di trattamento della parodontite unico in tutto il Paese, chiamato PBG - Parodontologia Biologicamente Guidata.
L'obiettivo del Dottore, spesso realizzato, è proprio quello di salvare i denti dei suoi pazienti con parodontite, evitandone l'estrazione.
Oltre a questo scopo principale, quotidianamente il Dott. Gianluigi Bittante si occupa dell'Odontoiatria d'urgenza, dell'Odontoiatria Estetica, dell'Implantologia e della cura della parodontite.